Raramente si ha l’occasione di osservare i piccoli organismi che ci circondano e che non possiamo vedere con i nostri occhi, scopriamo i loro segreti con l’aiuto di un microscopio e valorizziamo l’importanza della biodiversità “nascosta”.
Ispirato alla mostra Paradise Lost degli artisti David Allen Burns e Austin Young / Fallen Fruit, il laboratorio, a cura del biologo Andrea Gambarelli (Sistema dei Musei e Orto Botanico, UNIMORE), coinvolge bambini e visitatori di tutte le età nell’osservazione delle meraviglie nascoste intorno a noi: un mondo microscopico da scoprire e preservare.
Durante l’attività i bambini potranno infatti conoscere alcuni organismi che popolano il suolo e che hanno un ruolo decisivo nel favorire la produzione alimentare, proteggere la salute umana, contrastare l’inquinamento e i cambiamenti climatici. Attualmente, però, il ruolo di questi organismi è sottovalutato. La biodiversità del suolo ha un ruolo determinante nel promuovere la produzione alimentare salvaguardando l’ecosistema. Spesso però una gestione non adeguata, attraverso l’utilizzo eccessivo di pesticidi e fertilizzanti chimici delle aree nelle colture, può danneggiare l’ambiente e ridurre la biodiversità. A tale proposito è intervenuta anche ONU, affermando che la biodiversità del suolo è indispensabile non solo per la sicurezza alimentare, ma anche per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030.