Ci si può ancora iscrivere per ballare facendosi ispirare dalle immagini della mostra “Passaggi Paesaggi. Fotografia italiana dalle collezioni di Fondazione Ago”. Il laboratorio “Dance Dance Dance” in programma nei giorni scorsi, infatti, è stato rinviato per motivi organizzativi a sabato 29 marzo, alle 10, e per quella data sono disponibili alcuni posti per sperimentare un modo diverso di visitare, capire e interpretare una mostra attraverso la gestualità e l’ascolto del proprio corpo, stimolando creatività e benessere. Ci si iscrive sul sito www.agomodena.it.
L’obiettivo è sviluppare le abilità espressive di ciascuno, attivando il movimento attraverso l’immaginazione, la musica e la relazione con le opere d’arte di grandi maestri, come Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, Guido Guidi, Olivo Barbieri, Mimmo Jodice e tanti altri, fino a giovani autori emergenti. Sono 114 le immagini in mostra suddivise in quattro sezioni per raccontare altrettante declinazioni dell’idea di paesaggio: urbano, naturale, umano e dell’immaginario.
Il Laboratorio è condotto dalla danzatrice e coreografa Elisa Balugani, accompagnata negli appuntamenti dai musicisti Enrico Pasini e Daniele Rossi. Per partecipare non è necessario essere danzatori o avere particolari competenze, basta avere 18 anni. Per l'attività è consigliato un abbigliamento comodo.
“Sulla scia dell’esperienza dello scorso anno, i laboratori verranno proposti anche nelle prossime mostre – annunciano gli operatori di Ago – nell'ambito dell’impegno sviluppato sul tema del welfare culturale. Partecipare al laboratorio, infatti, consente di sperimentare come influiscono positivamente arti visive, danza e musica sul nostro corpo, di verificare come possono entrare in comunicazione linguaggi artistici differenti e come sia possibile trasformare un gesto quotidiano in danza. Ma ci conferma anche che vivere esperienze di arte favorisce il benessere fisico e mentale”.
Elisa Balugani insegna danze urbane e conduce laboratori coreografici presso svariate realtà nazionali, collabora stabilmente con attori, musicisti, illustratori e video-maker. I suoi spettacoli e i laboratori si basano sulla ricerca coreografica, l’improvvisazione, la contaminazione tra diverse qualità di movimento, l’utilizzo della musica live in sala. È Dance Well teacher certificata. A Modena collabora con la direzione della scuola La Capriola nel progetto ModenaDanza come docente, formando danzatori per concorsi e audizioni.
Enrico Pasini è un musicista che svolge un’intensa attività concertistica nell’ambito della musica pop. Ha suonato con Irene Grandi, Antonello Venditti e Luciano Ligabue, partecipando alle tournée italiane ed europee di Beatrice Antolini. Attualmente suona con Cisco in qualità di polistrumentista (tromba, pianoforte, fisarmonica).
La mostra, curata da Chiara Dall’Olio e Daniele De Luigi, è aperta fino al 4 maggio e si può visitare dal mercoledì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19; al sabato, alla domenica e nei festivi orario continuato dalle 11 alle 19. Biglietto a 6 euro (ridotto 4 euro), ingresso libero al mercoledì. Visite guidate, su prenotazione, al sabato alle 16.