Regestazione e digitalizzazione del Gridario Estense

Martedì 8 giugno alle ore 18, in live streaming, Lorenza Iannacci, Annalisa Sabattini e Elio Tavilla presentano lo specchio di due secoli di storia modenese

Un vastissimo corpus di gride a stampa che copre l’arco cronologico dal 1598 al 1796, lo specchio di due secoli di storia fucina di rivoluzioni e cambiamenti. Elio Tavilla e Patrizia Cremonini illustrano il Gridario Estense e il suo valore normativo e sociale. I 44 volumi che compongono il Gridario, parte del fondo Archivio Estense dell’Archivio di Stato di Modena, sono stati integralmente digitalizzati e resi pubblici sulla digital library Lodovico progettata dal Centro di Ricerca Interdipartimentale sulle Digital Humanities (DHMoRe), sviluppata da MLOL. 

In colaborazione con DHMORE e Archivio di Stato di Modena.

 
 
Lorenza Iannacci, Vice-direttrice Archivio di Stato di Modena.

Annalisa Sabattini, Archivista responsabile dei Servizi educativi presso l'Archivio di Stato di Modena.

Elio Tavilla è professore di Storia del diritto medievale e moderno presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Le sue ricerche sono dedicate alla storia della cultura giuridica e delle istituzioni dei territori estensi.  È presidente della Sezione di Scienze Morali Giuridiche e Sociali dell’Accademia Nazionale di Scienze Lettere ed Arti di Modena. Tra i suoi volumi: La favola dei Centauri: “grazia” e “giustizia” nel contributo dei giuristi estensi di primo Seicento (Giuffrè 2002); Diritto, istituzioni e cultura giuridica in area estense. Lezioni e percorsi di storia del diritto (Giuffrè 2006); Pubblico e privato tra Unità nazionale e particolarismi regionali. Problemi giuridici ed istituzionali in Emilia tra Otto e Novecento (Giappichelli 2006).